Perché è importante proteggere la tua email aziendale con SPF, DKIM e DMARC
Cos’è l’autenticazione email?
Ogni giorno milioni di email vengono falsificate (spoofate) da malintenzionati. Spesso sembrano provenire da indirizzi legittimi, ma in realtà sono tentativi di truffa, phishing o spam.
Per evitare che succeda anche alla tua azienda, esistono tre strumenti fondamentali:
SPF – “Chi può inviare email per conto tuo”
Il record SPF (Sender Policy Framework) dice ai provider (come Gmail, Outlook, ecc.) quali server sono autorizzati a inviare email per il tuo dominio.
Se una mail arriva da un server non autorizzato, può essere segnalata come sospetta o bloccata.
Esempio: se il tuo dominio è azienda.it, e un hacker invia una mail da un server in Nigeria con il tuo nome, SPF lo rileva e può bloccarla.
DKIM – “La firma digitale della tua email”
DKIM (DomainKeys Identified Mail) aggiunge una firma crittografica invisibile alle tue email.
Il destinatario può così verificare che il messaggio:
Risultato: maggiore fiducia nei tuoi messaggi e meno email che finiscono nello spam.
DMARC – “La regola finale di protezione”
DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) dice ai server di posta cosa fare se una mail non supera SPF o DKIM:
Inoltre, ti permette di ricevere rapporti periodici su chi sta usando (o abusando) del tuo dominio.
Cosa succede se non li configuri?
I vantaggi concreti per la tua azienda
Le tue email arrivano nella posta in arrivo, non nello spam
Aumenti la credibilità e la fiducia nei confronti dei tuoi clienti
Proteggi il tuo marchio e la tua reputazione
Ricevi report dettagliati su tentativi di abuso del tuo dominio
Ti metti in regola con le nuove policy di Google, Yahoo e Microsoft
Chi sono i gestori che "pretendono" DKIM e DMARC?
I principali provider di posta elettronica che richiedono o fortemente raccomandano DKIM e DMARC includono:
1. Google / Gmail
Entro breve questi requisiti saranno obbligatori anche per i mittenti non bulk
2. Yahoo / AOL (gruppo Verizon)
Entro breve questi requisiti saranno obbligatori anche per i mittenti non bulk
3. Microsoft (Outlook.com, Hotmail, Office365)
4. Apple Mail (iCloud, mac.com, me.com)
5. ProtonMail, Zoho, Fastmail, Tutanota
Da ricordare; importante:
Mentre nelle mail generiche xxxx@gmail.com , xxxxx@tiscali.it, xxxxx@hotmail.com etc.un minimo di configurazione DKIM e DMARC da parte del gestore è presente questa NON È PRESENTE nelle mail di dominio.
La configurazione in questo caso è sempre a carico del possessore del dominio.
Chi può aiutarti a configurarli?
Noi siamo in grado di risolvere il problema consentendo di: